25/11/2024
"Il dolore fisico era nulla in confronto a quello che provava nel cuore per essere stata picchiata dall'uomo che diceva di amarla."
Voglio partire da questa frase tratta dal mio libro "Toxic - Quando l'amore spegne i sogni" per esprimere la profonda inquietudine che provo nel pensare a quante donne, ogni giorno, sono vittime di violenza fisica e psicologica. Vittime dell'uomo che diceva di amarle.
Il 25 novembre, giornata internazionale per l' eliminazione della violenza contro le donne, si commemorano tutte le donne a cui è stata negata la vita, ma la morte è solo l'ultimo stadio di una violenza che si consuma nel tempo.
Alla base di questi eventi ci sono relazioni tossiche che si trascinano per anni e, talvolta, culminano nel femminicidio.
Quando un uomo mina la libertà personale della sua compagna, quando la accusa di essere sbagliata o la incolpa dei propri attacchi di ira, significa che qualcosa non va.
Quando una relazione diventa una trappola e sembra che non ci sia via d'uscita, sappiate che non è così.
Il 25 novembre, dunque, non sia solo un giorno di commemorazione, ma un invito a lottare affinché nessuna donna debba mai più soffrire in silenzio.